Una nota futuristica nella Siviglia antica
Nel marzo 2011 si inaugurò, dopo anni di lavori, progetti e anche polemiche, questo spazio decisamente avveniristico. "Setas" in spagnolo significa funghi, e l'idea architettonica di partenza è proprio quella di un gruppo di enormi funghi, trasformati poi in una struttura sinuosa e reticolata.
Il progetto è di Jürgen Mayer, che ha voluto creare una struttura a diversi livelli che si compenetrano tra loro, tutta in legno di pino rivestita di poliuretano impermeabile, flessibile e traspirante, per un totale di 3500 pezzi uniti tra loro con 3000 incastri e 16 milioni di bulloni.
I lavori rimasero bloccati per diversi anni, quando si trovarono durante gli scavi dei resti archeologici di epoca preromana. Questi scavi si possono oggi visitare nel museo Antiquarium nel livello sotterraneo più basso della costruzione della Setas. Dal livello più basso al più alto, sul "cappello" dei funghi si può salire, godendo del panorama di Siviglia a quasi trenta metri di altezza.