Oltre il museo
Definire museo l'esperienza ideata e realizzata da Reinhold Messner a Castel Firmiano, avvinghiato a una rupe che domina Bolzano, è sicuramente riduttivo. E' concepito come una sorta di pellegrinaggio intorno a una montagna sacra (la cappella in rovina sulla vetta al centro del castello è tabù, come la vetta del monte Kailash in Tibet). Messner, spogliando le montagne di ogni romanticismo o utopia borghese, ne analizza ruolo e storia, ma soprattutto l'effetto sugli uomini: sulla carne, sullo spirito, sull'immaginazione. E così nasce un viaggio antropocentrico, psicologico e fisico attraverso sentieri, cunicoli, ponti che alla fine lascerà scossi e affaticati. Sullo sfondo le grandi imprese e tragedie dell'alpinismo
Nonostante il percorso sia anche in parte contraddittorio (rispecchia un po' la personalità di Messner) è di grande efficacia.
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