Perdersi fra le bancarelle
Se siete indecisi a che punto mettere Kyoto nel vostro viaggio in Giappone vi do un consiglio: fate in modo di esserci il 21 del mese. E' il giorno in cui al tempio Toji si tiene il mercato comunemente noto come Kobo San, in onore di Kobo Daishi, monaco buddista morto il 21 marzo dell'835. Definirlo 'mercatino delle pulci' come lo chiamano tutti (flea market in inglese) è riduttivo perché è davvero immenso e imperdibile. Centinaia di bancarelle vendono di tutto: cibo, bevande, vestiti (anche kimono e yukata), modernariato, antiquariato, paccottiglia, bacchette, libri. Per tutti i gusti e... tutte le tasche! Facile perdersi fra la folla (in massima parte giapponesi) e le tantissime bancarelle, come è facile ritrovarsi incapaci di decidere su cosa puntare, vagando frastornati con lo sguardo perso. Più che un mercato giapponese assomiglia a un souk, ma senza la stessa pressione.