Marostica

Marostica è una cittadina che ha un qualcosa di magico e che acquista un maggior fascino al crepuscolo, quando le luci illuminano il castello di un caldo arancio e da lontano è possibile ammirare l'intero recinto murario adagiato su una collina delle prealpi. Pur essendo piccola (12 mila abitanti) è famosa in tutto il mondo per la sua partita a scacchi con personaggi viventi. Si tratta di una rievocazione storica in costume che si celebra ogni due anni nella piazza della città, che non è altro se non una enorme scacchiera. Secondo la leggenda, si rifà ad un evento del 1454 quando due nobili si disputarono la mano di due gentildonne dell'epoca a colpo di.. Scacchi appunto. Per questo è conosciuta anche come Città degli Scacchi.

La prima volta ci sono capitata per caso, mentre ero in visita a delle amiche a Bassano del Grappa. Avevo sentito parlare della partita a scacchi giocata con pedine in carne ed ossa e così mi sono detta: perché non andare a darci un'occhiata???
Ed è stata una folgorazione ...Mentre ti avvicini lungo la statale che collega le due cittadine, vedi un paio di colline che sembrano disegnate da qualche artista nordico, con quelle file di cipressi allineate sulla sommità che riportano alla mente paesaggi toscani. Ma il vero tuffo al cuore arriva quando di colpo ti vedi davanti la cinta medievale che si inerpica su per i profili di un colle, fino alle rovine di un castello che regala uno splendido panorama della pianura veneta e dell'Altopiano di Asiago.