cinzia d'agostino
Proprio come nel MedioEvo
Appena si arriva a Nettuno da Roma, attraverso la via Nettunense, si nota subito, un elemento curioso: negozi e locali sono un tutt'uno con una poderosa cinta muraria al di là della quale si estende il borgo medievale. E c'è una buona presenza di torri a pianta quadrangolare e torrioni cilindrici inglobati letteralmente negli altri edifici più recenti, di anni moderni. Torri e parti di mura risalgono almeno al Trecento, quando il tutto era possedimento della famiglia degli Orsini (poi arrivarono Colonna, Borgia, Borghese). La modalità di costruzione è stata davvero azzeccata se ancora oggi queste strutture sono lì a testimoniarlo in tutta la loro possenza.
Grazie a loro, si può dire tranquillamente che Nettuno è una città "divisa" in due, la parte antica medievale, per un salto nella storia, e la parte moderna delle spiagge e degli stabilimenti balneari, per una meritata pausa marina del tutto "contemporanea".
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