Un turbinio di acque
Il lago dell'Eur anzi, il "laghetto", come si dice in zona, ha una cintura verdeggiante costituita dai famosi ciliegi del Giappone (regalo di quel paese in occasione delle olimpiadi del 1960), eucalipti, qualche quercia, cedri del Libano, alberi di Giuda e tanti arbusti di varie essenze, tra cui le rose. Nella zona centrale dello specchio lacustre, osservabile da uno dei due ponti che lo attraversano (e su cui passa la via Colombo nelle rispettive direzioni, con le spalle all'obelisco di piazza Marconi), si può assistere allo spettacolo delle cascate i cui gettiti si intrecciano in modo spettacolare, tra cespugli di rose bianche in primo piano e la tondeggiante sagoma del palazzetto dello sport (ora Palalottomatica in seconda linea), la cui architettura è tutta da scoprire.
