L’orfanella e i suoi dolci
La piccola Maria Grammatico, cresciuta dalle monache dell’Istituto Sangallo di Erice, a loro insaputa rubò con gli anni tutti i segreti dell’antica tradizione dolciaria siciliana. Imparati tutti i segreti per preparare i “dolci di badia” ( così era chiamata la frutta martorana fatta di mandorla, zucchero e vaniglia ) la giovane Maria decise di aprire una pasticceria tutta sua.
La fama dei suoi dolci ha ormai varcato i confini nazionali, spopolando anche negli Stati Uniti, dove una giornalista americana ha deciso di scrivere a quattro mani con Maria un meraviglioso libro di dolci ricette intitolato “Bitter Almonds”
Ancora oggi, da oltre 50 anni, la signora Maria lavora nel suo laboratorio di pasticceria nel cuore della splendida Erice. E come in passato dedica passione e amore ai suoi dolci, preparandoli sempre con la stessa cura e attenzione nelle dosi, nei materiali e nei colori vegetali che vengono ancora oggi vengono stesi a mano con i pennelli.