Senza meta e senza mappe abbiamo saltato il pranzo per potere percorrere un pò di più. Non ricordo bene ciò che volevamo visitare: La chiesa della luce di Tadao Ando, un museo o qualche costruzione moderna; l'unica cosa che ho chiara è che ci eravamo persi..A Kyoto. Dopo una conversazione di segni universali siamo riusciti ad arrivare a destinazione...
Non è una galleria d'arte, non è un museo, è l'ingresso di un cantiere edile all'interno del centro di Kyoto!!!
E queste tre immagini affisse sul cancello d'ingresso del cantiere, insieme ad altre tabelle, vogliono rappresentare e dimostrare l'attenzione verso le norme di sicurezza sul lavoro.
Almeno per me, ma penso per tutti, quando sono in giro per il mondo, su alcuni aspetti è istintivo il confronto con le cose di casa nostra ..... !!!
I miei amici sono rimasti "esterefatti" ed "incantati" nel vedere queste immagini così "delicate" nel raffigurare una tematica di assoluto rilievo.
Giappone, terra di cultura, storia e tecnologia.
Un universo di estremi opposti capaci di convivere alla perfezione.
Moderna antichità, eterni contrasti, grazia infinita.
Una grande città, prima di tutto. Una città dai mille volti, una città accogliente e respingente allo stesso tempo, una città giovane, dove potersi divertire e poter contemplare. Una città che cambia con le stagioni tanto da diventare irriconoscibile. Una città che porterete nel cuore per sempre. Prima ancora di Tokyo, se organizzate un viaggio in Giappone, mettere Kyoto al primo posto delle città da visitare. E dedicatele tempo, vi ripagherà.
