dove le pietre parlano ...
Khajuraho è un piccolo villaggio del Madhya Pradesh, orientativamente a metà strada tra Agra e Varanasi. E' famoso per i suoi "Templi", splenditi esempi di architettura "indo-ariana", dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1986, ed è considerato una delle sette meraviglie dell'India.
Questo incredibile complesso di templi è divenuto celebre per i rilievi e le statue che ricoprono la loro superficie esterna e, soprattutto, per le numerose sculture che rappresentano figure erotiche, anche molto esplicite, nelle svariate posizioni del kamasutra.
I 25 templi di Khajuraho in buono stato di conservazione, rispetto agli oltre 80, costruiti tra il IX ed il X secolo, sono stati coinvolti in varie vicissitudini nel corso del tempo, ed oggi li conosciamo come divisi e distinti in tre raggruppamenti geografici: quello occidentale, quello orientale e quello meridionale. Il tutto su una superficie di oltre 13 kmq.!!!
Il tempio che più sbalordisce, non solo per le sue notevoli dimensioni, è il "Kandariya Mahadev Temple" (nel raggruppamento occidentale) con le sue armoniose e raffinate decorazioni scultoree. Queste sculture sono circa 800!!! e rappresentano di tutto.
Da un punto di vista architettonico i templi venivano concepiti con un corpo centrale e quattro santuari posti ai suoi angoli. Alcuni sono dedicati a "divinità gianiste" ed altri, la maggioranza, a "divinità dell'induismo".
Khajuraho è un centro religioso, e numerose sono le teorie che riguardano le sculture che ornano le varie strutture ....
