Kasbah des Oudaias

Si tratta di un edificio costruito in pietra scolpita ocra-rossiccia, costruito nel XII secolo dagli Almohadi. In precedenza si chiamava "Mehdiya" perché era come un convento fortificato da dove i soldati religiosi partivano per combattere nella guerra santa contro i cristiani di Spagna, in seguito, con l'arrivo degli andalusi nel XVII secolo, è stato chiamato "Kasbah andaluse" fino a quando gli arabi nel 1883 lo battezzarono "Kasbah des Oudayas", nome con cui è conosciuto fino ad oggi. Si trova a nord di Rabat su un promontorio sulle rive dell'Oceano Atlantico e la foce del fiume Bou Regreg. E' come un'altra città dentro di Rabat, con vie strette e lastricate, le case hanno poche finestre e i muri sono molto spessi, per dargli allo stesso tempo forza e fungere da isolante termico.

Il forte degli Oudayas è uno dei luoghi più belli di Rabat. Attualmente la parte esterna è in fase di ristrutturazione in modo da renderlo ancora più bello. Si tratta di un piccolo quartiere costruito dagli Almoravidi ed era un convento fortificato, un luogo protetto dove vivevano i religiosi musulmani. Ha dato il suo nome alla città di Rabat. Di notte lo illuminano ed è molto bello. Il posto fu abbandonato con l'arrivo di Al Andalus, ma nel XVIII secolo lo ristrutturarono e la gente cominciò a viverci. L'ingresso è gratuito, ma ci sono diversi ragazzi che cercano di fare da guida e ti seguono mentre ti spiegano delle cose.

Finemente intarsiata. All'interno troverete una splendida terrazza da cui osservare l'oceano Atlantico.

Inoltre all'interno troverete numerose stradine azzurre e blu, che ricordano vagamente Chefchaouen.