Il villaggio perché di Rosans
Il piccolo comune francese di Rosans lo troviamo nel Parco Naturale Regionale delle Baronnies a metà strada fra le Alpi e la Provenza.
Il centro storico è arroccato intorno all’imponente torre Romana del XIII secolo, dalla forma quadrata, con mura spesse quattro metri, antica fortificazione che proteggeva il borgo dalle lotti incessanti tra Dauphiné e Provence.
Facciamo un giro fra le antiche dimore del XVI e XVII secolo fra vicoli con archi e strette vie, fermandoci alla Chiesa di Saint Jacques le Majeur, edificio religioso in stile neo-classico costruita nel 1850.
Segnaliamo da vedere l’antico forno del XVIII secolo, la chiesa di Saint-Arey dedicata al vescovo di Gap edificata nel medioevo e il Castello di Lesdiguières dimora dei signori di Rosans a partire dal XV secolo appartenuto in seguito dal condottiero François de Bonne capo delle truppe protestanti alla fine del XVI secolo.
All’ingresso del paese possiamo ammirare la Fontana Ladoucette, costruita per commemorare il Barone Jean-Charles-François de Ladoucette, nominato prefetto delle Alti-Alpi da Napoleone nel 1802.
Il paesaggio intorno a Rosans è interamente coltivato e le attività agricole sono molto prospere grazie al clima mite e alla posizione soleggiata per gran parte dell’anno.
Dal villaggio partono numerosi sentieri da percorrere a piedi, in mountain bike o a cavallo.
Per coloro che amano l’acqua, appena fuori paese troveranno un piccolo lago che durante i mesi estivi offre un piacevole spazio sorvegliato da bagnini con area pic-nic e uno snack bar.
