Un'esperienza «assurda»
Ogni due anni, in primavera, a Castelvetro di Modena si celebra il festival dell’assurdo, il festival dedicato all’arte che non ha fini di utilità o possa essere incasellata in una vera categoria. Durante il Mercurdo, questo il nome del festival, si assistono a opere d’arte e a performance che è difficile spiegare, ma del resto è proprio questo lo scopo del festival; lasciare gli spettatori increduli e a volte anche confusi. Io ho visto musicisti suonare appesi ad alberi grazie a speciali imbragature, draghi e cavalieri di legno alti diversi metri e spettacoli teatrali ricercati e innovativi. Secondo me è un festival a cui bisogna assistere una volta nella vita, per vivere un’esperienza che possa ampliare i nostri orizzonti.