Il Duomo di Torino

Il Duomo di Torino, dedicato a San Giovanni Battista, è in tutta la città l'unica chiesa rinascimentale (le altre sono o gotiche o romaniche).

Visitato durante in tour organizzato, ci venne spiegato che in realtà, anticamente, in quella zona vi erano tre chiese, dedicate a San Salvatore (posta sulla destra rispetto la facciata attuale), a Santa Maria (posta tra l'attuale campanile ed il fianco sinistro dell'attuale facciata) e, appunto, a San Giovanni Battista. Ma erano troppo piccole per conetere la moltitudine di fedeli che il Vescovo della città, Domenico della Rovere, si aspettava. Decise così di farle abbattere completamente e di costruirne una sola (l'attuale Duomo) che occupasse la stessa identica superficie.

Il Duomo di Torino si trova a pochi passi dalla Porta Palatina, impossibile da confondere con qualsiasi altro monumento della vecchia capitale d'Italia. Fatta costruire sui resti di altre tre chiese del passato (probabilmente di epoca medievale), la cattedrale di San Giovanni Battista fu realizzata alla fine del XV secolo. Una delle particolarità di questo edificio, oltre al fatto di essere affacciato su un ampio viale comodo da raggiungere per chi vive in centro città ma anche per chi proviene dalla periferia, è il campanile che, terminato intorno al 1469, venne poi ulteriormente sopraelevato nel XVIII secolo.

A Torino, percorrendo via 20 settembre, ci si trova a costeggiare il perimetro dei giardini di palazzo reale da una parte e dall'altra ci troviamo a costeggiare l'area archeologica con i resti del teatro romano. Dopo mura di cinta e grandi cancellate ci si trova in piazza San Giovanni dove troneggia il Duomo di Torino. La Basilica è l'unico esempio di architettura rinascimentale del capoluogo, ed è notoriamente famosa anche perché custodisce la Sacra Sindone. Dopo diversi restauri effettuati nel corso dei secoli, e dopo il disastroso incendio del 1997, oggi possiamo ammirare questa basilica con la sua bella facciata in marmo bianco.

Ci si potrebbe aspettare un monumento più monumentale quando si arriva al Duomo di Torino, ma alla fine questa parrocchia San Giovanni è meno massiccia e meno imponente di alcune altre chiese della città. Soprattutto quando si sa che ha all'interno c'è la sacra Sindone! I fedeli saranno delusi: il tessuto sacro è nascosto e ben protetto in una cassetta di sicurezza e questa è solo una copia. Per il resto vale la pena di vederla per la sua architettura gotica tutta in pietre bianche.