Un piccolo castello
Per arrivare a San Vittorino Romano, lasciandoci alle spalle il casello autostradale uscita Tivoli (provenendo dall'autostrada Roma-L'Aquila), dopo pochi chilometri si entra nel territorio di questo borgo, passando direttamente sotto un arco di tufo. Un inusuale biglietto da visita per un luogo famoso soprattutto perché ospita il Santuario di Nostra Signora di Fatima ma che è un grazioso piccolo borgo con tanto di castello (tutto in formato mini, non ci sono le grandi dimensioni di Tivoli o Roma, qui) della famiglia Barberini, il cui stemma con le famose api loro caratteristica si può ben vedere accedendo alla piazza "principale" cinta da una schiera di abitazioni vecchiotte ma incantevoli, che danno su una panoramica mozzafiato sulla piana di Tevere e Aniene.