Incredibili depositi d'acqua
Non se ne vedono tanti, del genere: i Cisternoni di Albano Laziale sono davvero unici, ancora funzionanti dopo 2mila anni. Come per altri monumenti della cittadina, la visita si richiede al Museo Civico di viale Risorgimento 3.
Chi scrive è stata accompagnata con competenza e cortesia da Angelo Chiodo (cell. 3383542611) che ha aperto i cancelli di questa meraviglia. Appena superata l'entrata, ci sono ricostruzioni di alcuni mosaici romani, poi si accede ai Cisternoni veri e propri, fatti costruire per rifornire di acqua i membri della Legione Partica posizionata in zona.
L'enorme struttura a pianta rettangolare (i lati lunghi sono compresi tra 47,90 e 45,50 metri, i corti tra 26,60 e 31,90) è stata realizzata in parte in muratura in parte scavandola direttamente nel tufo, nonché rivestita da intonaco impermeabile, quell'opus signinum inventato dagli architetti romani.