Cristina Favento
Carcerati di lusso per una notte
L'hotel e il ristorante sono stati ricavati nelle ex prigioni cittadine e l'esperienza di dormire qui è alquanto... originale. Devo dire che appena entrata mi ha fatto un certo effetto negativo pensare che tra queste pareti sono state rinchiuse per davvero e per anni delle persone. Le stanze hanno mantenuto anche le dimensioni reali delle celle (anche se una stanza è composta da 3 ex celle e ci sono solo parte delle pareti divisorie nel mezzo) e in alcuni momenti danno proprio una sensazione claustrofobica. Come se non bastasse, i pannelli sopra i letti riproducono le incisioni originali che erano state fatte dai detenuti in ogni stanza.
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