Carlos Olmo
Il nome è già una dichiarazione di p...
Il nome è già una dichiarazione di principi, e Porto Alegre mi è sembrata una delle città più vivaci del Brasile, fuori dai soliti topici del sole e della spiaggia, delle mulatte, infatti lo stato di Rio Grande do Sul è stato colonizzato principalmente da italiani e tedeschi e quindi la popolazione è per lo più bianca, e la città è per molti versi molto europea. In un tour nella parte storica della città, vi consiglio di visitare il Mercato Centrale, un edificio neoclassico del 1800, con chioschi di ogni genere, ristoranti e bar. La piazza Glênio Peres Square, vicino al mercato, è sempre piena di gente e di venditori.
Sono rimasto sorpreso quando all'improvviso mi sono trovato di fronte una fontana enorme, un dono della colonia spagnola, realizzata con le ceramiche di Talavera de la Reina, oggi è il punto di incontro per le persone quando si danno appuntamento. La cattedrale è abbastanza grande e molto bella, anche se ha meno di un secolo. Una visita che mi ha sorpreso è stata quella a un centro culturale, chiamato Usina do Gasometro, installato nell'edificio della sede della centrale termoelettrica che riforniva la capitale. Si conserva il grande camino e l'interno del palazzo è stato ridisegnato per accogliere tutti i tipi di attività culturali. Stavano provando una commedia e un gruppo di danza è stata praticava la coreografia. Bisogna salire alla terrazza, che offre una splendida vista sul Rio Guaiba.
Leggi tutto



+21