Il villaggio dei libri
Bruce Chatwin, viaggiatore, bibliofilo e scrittore, aveva scelto Hay-on Wye per posare le sue valigie. In una casetta con bel giardino all’inglese, proprio ai piedi di quella collina nera che aveva fatto da sfondo al suo romanzo indubbiamente più riuscito.
Io ci ero arrivata per caso. Dopo una diecina di giorni di cammino lungo la muraglia eretta dal re Offa, nell’VIII secolo dopo Cristo, per proteggere il suo paese, il Galles, dalle incursioni dei cavalieri provenienti dalla vicina Inghilterra.
Dall’alto della collina nera, sulle rive del fiume Wye, in basso, piccolo e ben circoscritto, avevo scorto le rovine di un castello del XIII secolo attorno alle quali sorgeva un villaggio. Era là che avevo deciso di sostare. Ma non mi aspettavo assolutamente di scoprire un luogo dove negli anni sarei tornata più volte.