Delicatessen

Ambiente curatissimo e studiato nelle luci e nei dettagli (tutti di legno, ovviamente). Sembra di entrare in una baita metropolitan-chic, più ben rifinita che accogliente; e i camerieri sono talmente formali che viene da chiedersi se si è capitati in un tre stelle Michelin o cosa. I prezzi sono nella media milanese, ma il menù è davvero ottimo. Materie prime di stagione, accostamenti ricercati e raffinati, qualità e attenzione alla forma tanto quanto alla sostanza: si mangia bene, ci si diverte un po' meno, per dirla tutta. Consigliati gli spatzle di spinaci con funghi, il rosti di patate e zucca, il filetto di manzo in fieno, la bavarese all'uva e le pere glassate con grana e gelato alla cannella.