Anche se non dormivamo lì, abbiamo ...
Anche se non dormivamo lì, abbiamo avuto l'opportunità di visitare questo "parador" (edificio storico trasformato in hotel) e di vedere le sue dépendances, dato che si trova in un edificio dichiarato Monumento Storico Artistico, il monastero di Santo Estevo. Nella nostra gita lungo la Ribeira Sacra e il Canyon del Sil abbiamo quindi incluso questo monastero e abbiamo avuto anche il tempo di prendere qualcosa nella sua caffetteria. Si trova in un luogo straordinario dal punto di vista paesaggistico, circondato da un bosco di castagni e con vista sui canyons del fiume Sil, ma la tranquillità è turbata da molti visitatori che si recano ogni giorno al monastero; se fossi stato un cliente del paradero mi sarebbe sembrato abbastanza inaccettabile. È un hotel a 4 stelle e possiede 77 camere, distribuite intorno ai 3 chiostri dell'edificio. Di quello che ho visto, due cose non mi sono piaciute: che per accedere alla caffetteria bisogna attraversare la recepcion, e non mi sembra molto logico, visto che ci vanno molti turisti, e suppongo che disturberanno abbastanza i clienti dell'hotel. Inoltre, la caffetteria è anche la sala della colazione, quindi clienti e visitatori in certe ore si mescolano. Continuavo a immaginarmi alloggiata in questo luogo idilliaco, pagando un 4 stelle, mentre facevo tranquillamente colazione, invasa da una comitiva di turisti rumorosi. Immagino comunque che essendo un monumento storico ci sia l'obbligo a lasciarlo visitare... In ogni modo le strutture alberghiere mi sono sembrate magnifiche, e credo che abbia anche uno stabilimento termale. Un luogo ideale per allontanarsi dalla civiltà e rilassarsi, nonostante questo inconveniente dei molti turisti.
Questo monastero benedettino è considerato uno dei più notevoli della Galizia, e soprattutto della Ribeira Sacra. Si crede sia stato fondato nel VI secolo, ma quello che vediamo oggi è di epoca medievale; vi sono elementi romanici, gotici, rinascimentali e barcocchi. È stato dichiarato Monumento Storico Artistico dal governo spagnolo, ed è composto da tre elementi notevoli: la chiesa, la facciata e il monastero propriamente detto, strutturato a sua volta intorno a tre chiostri (de la Portería o de los Caballeros, de la cocina, de los Obispos). Parte degli altri edifici del complesso sono stati ristrutturati per ospitare, dal 2004, un Parador de Turismo (struttura alberghiera di lusso). La facciata è barocca, il portale è al centro, circondato da una cornice dorata a motivi geometrici e sormontata da un frontone, sopra il quale sporge un balconcino. Più in alto ancora si può vedere lo scudo della Spagna imperiale. Ai lati della porta, fra colonne toscane, si trovano le immagini di santi benedettini, sormontati da due scudi: quello della Congregación de Castilla (destra) e quello del monastero. Questa visita ha fatto parte della nostra gita alla Ribeira Sacra e i Cañones del Sil, con partenza da Orense.


