Più che un pranzo è un'esperienza ;-)
Moltissimi anni fa la spiaggia deserta e sabbiosa di Capocotta era delimitata da una rete,una semplice rete metallica, finché qualcuno un giorno decise di aprire un varco facendo un bel buco con le cesoie. Il luogo si chiamò così Ar Buco e divenne simbolo di trasgressione e libertà.
Uno dei primi chioschi che aprì per rifocillare la folla di "trasgressivi" fu proprio Er Zagaja, che al motto di "vivi e lascia vivere" organizzò un ristorante alla buona sulla spiaggia, frequentato dalla fauna umana più incredibile. Oggi si è ingrandito ed è meno "provvisorio", più beach club per gli affezionati, forse non più alla moda come una volta, rimane comunque un luogo storico del litorale romano dove chiunque si sente a proprio agio e trova il suo spazio: amiche in topless che vogliono stare in libertà, qualche nudo integrale, molti uomini e donne di ogni età in costume più o meno audace, alcuni single che sperano nell'avventura tutto sesso, pochi gay (si sono trasferiti in luoghi più trendy: sempre à la page, loro!), trans che prendono il sole in compagnia senza sentirsi osservate, famigliole che mangiano tranquille al ristorante con i loro bimbi (c'è pure un baby-park)...tutti insieme vicini vicini nella più assoluta libertà e senza paranoie sessuofobe!
Il ristorante apre a pranzo e a cena tutti i giorni durante l'estate con frequenti aperture anche durante gli altri mesi: telefonate per informazioni anche al numero fisso oppure al 3387673380 (mobile). Il pesce è fresco e il menu non ha tantissime scelte ma troverete spaghetti alle vongole, strozzapreti con vongole, cozze e tartufo, arrosti misti di pesce, pesce spada ai ferri e anche dei dolci per finire. Servizio semplice, non elegante ma cordiale, spesso non si prenota: si arriva e si aspetta il turno.