Adriana Arias Simonovis
Contraluz Art Hostel
Il filo conduttore di questo ostello è la fotografia ed è per questo che si chiama "Contraluz", controluce. Io non sono esperta di fotografia, ma sono rimasta piacevolmente sorpresa dal modo il cui è arredato, oltre che dalla disponibilità del personale che ha fatto di tutto per farmi sentire a mio agio e aiutarmi a pianificare la mia visita a Montevideo.
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