Una delle più popolari e venerate dagli abitanti di Marbella.
L'11 giugno del 1485 i musulmani che governavano Marbella si arresero al re cattolico Don Fernando e gli consegnarono la città. Fernando ordinò loro che nel centro della città fosse innalzata una cappella in onore dell'apostolo Santiago, in ricordo della resa. Questa cappella ospita le immagini della Cofradía (Confraternita) del Santo Cristo del Amor, ed è uno dei luoghi più fotografati di Marbella proprio grazie alla sua posizione. L'immagine di Cristo fu portata in processione per la prima volta il Venerdì Santo dell'anno 1949.
Nel 1967 la Cofradía acquistò un'immagine della Santissima Vergine che si trovava nel magazzino di un antiquario di Marbella e che accompagnò il Giovedì Santo la statua di Cristo nella stessa portantina; dall'anno seguente ebbe la sua. La processione inizia alle 9 di mattina da Plaza de los Naranjos, per poi percorrere C/ (Carrer) Estación, Plaza de la Victoria, C/ Huerta Chica e C/ Peral. Una delle tradizioni legate alla Settimana Santa è il rilasciare un detenuto, e ciò avviene quando la processione passa per la Plaza del Puente Ronda. Prosegue poi per Chorrón, C/ Portada, C/ Arte, Puente Málaga, Avda. Nabeul, C/ Félix Rodríguez de la Fuente, Avda. Ramón y Cajal e ripassa in senso contrario per C/ Huerta Chica, Plaza de la Victoria, C/ Estación per ritornare a Plaza de los Naranjos, dove si conclude.