Chiesa di San Giorgio Maggiore

Piazzetta San Marcò, un luogo sempre affollato, la gente affascinata guarda intorno a se, una curiosità apre un altro desiderio di conoscere di più. E come una scena per un grande spettacolo che comincia in ogni momento. Affacciata su Bacino di San Marco guardo la Chiesa di San Giorgio Maggiore, elegantissima la disposizione delle colonne, un classico timpano, elementi d ’architetura barocca. Mi trovo in questo angolo bellissimo e guardo sempre verso questa chiesa. Le barche davanti a me, il loro lento movimento, le voci li sento e non li sento, la gioia della gente che passa davanti a me, io guardo sempre verso San Giorgio Maggiore.

Si sa che Venezia è sempre stata una città aperta verso l’Oriente, un crocevia di culture, lingue e tradizioni, che l’hanno resa la città unica che è oggi. E anche per questo bisogna visitare non solo le chiese cristiane cattoliche, ma anche quelle appartenenti ad altre confessioni. La chiesa greco-ortodossa di San Giorgio dei Greci ne è un esempio. Si trova in campo dei Greci, ed è stata costruita grazie proprio all’aiuto economico dei greci residenti a Venezia e anche di quei marinai ellenici che di qui passavano e basta. Mi sembra un bel esempio di desiderio di comunità, di avere un luogo in cui ritrovarsi.

Questo è l'edificio che ha dato il nome a San Giorgio Maggiore. Può essere visitato gratuitamente e offre una magnifica vista sul Canal Grande. Si può anche vedere la sagrestia del monastero e optare per un tour guidato.

La Basilica di San Giorgio Maggiore si trova nell'omonima piccola isola di Venezia. Per raggiungerla, quindi, bisogna prendere una barca. È una chiesa da visitare anche solo per lo splendore del suo coro, in cui si possono ammirare i dipinti di Jacopo Robusti Tintoretto. Assolutamente da non perdere.