cinzia d'agostino
Incassata tra le case-torri
Quasi non si capisce che è una chiesa, incassata tra le abitazioni della parte alta di Montecelio, lì dove c'erano case-torri, abitazioni che all'occorrenza si trasformavano in vere e proprie fortezze contro i malintenzionati, attraverso strutture in grado di trasferire la famiglia ai piani alti.
Qui è la zona chiamata Foremura e la chiesetta di Sant'Antonino (che si può trovare aperta preferibilmente la domenica mattina) sta al suo posto (anche se la sua porta originaria è ora occupata da una cantina) almeno dal 1520.
Sembra che prima fosse dedicata solo alla Madonna, poi a Santa Lucia e a San Biagio. Il portone d'entrata leggermente abbassato rispetto al piano stradale è decorato da semplici fregi di travertino.
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