Chiesa di Santa Maria del Carmine

Oltre ad essere una più antiche della città, questa chiesa cela una numerose quantità di storie e credenze. La prima riguarda la storia della costruzione della chiesa e coinvolge Corradino di Svevia: quando fu accusato di aver cospirato contro il re Carlo I d’Angiò, la madre raccolse una somma di denaro per pagare un riscatto che gli salvasse la vita, ma arrivò troppo tardi e il figlio fu ucciso. Il denaro allora fu donato ai frati domenicani per far loro dire una messa per il figlio ogni giorno. Essi acconsentirono e costruirono l’edificio di culto. Un’altra credenza è quella legata al crocifisso di legno appeso nel tabernacolo sotto la volta principale della chiesa.