Da visitare
Ravenna presenta incredibili sprazzi artistici in ogni suo angolo, compresa questa chiesa, che fa parte di un complesso impressionante, essendo uno dei templi bizantini più importanti. Al pari di altri edifici simili, fu riformata per espresso desiderio dell'Imperatore Giustiniano, con l'obiettivo di accelerare l'integrazione dei territori conquistati dall'Impero bizantino.
L'opera fu finanziata dal benestante banchiere Juliano Argentario, di origine greca, il quale contribuì con circa 26.000 bisanti d'oro, e soprintesa dall'arcivescovo della città, Maximiano, il quale la consacrò nel 547. Tutti i personaggi citati appaiono nei mosaici realizzati tra il 546 e il 548, anno della morte dell'Imperatrice Teodora.