cinzia d'agostino
Minimale esperienza con foglie
Ci si arriva curiosando qua e là nel centro storico di Vicovaro, raggiungendo una piccola piazza che sembra davvero uscita fuori da un'istantanea medievale (se al tempo ci fossero state macchine fotografiche...): ecco la Chiesa di San Sabino vescovo, edificata su una costruzione di età romana, probabilmente repubblicana, realizzata in una tecnica mista, l'opus mixtum, appunto, la cui diversità è ben visibile nelle pareti laterali.
La facciata, invece, è assolutamente essenziale, se non fosse per il suo portale che è circondato da una cornice con decori a forma di foglie a destra e sinistra. Abbellimenti davvero minimali che tuttavia regalano una certa grazia all'insieme che è stato ristrutturato nel XVII secolo.
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