Chiesa di San Francesca Romana

Una semplice facciata con un rosone che ricorda in modo minimalista quelli più lavorati dal Medioevo in su. E accanto uno snello campanile con dettagli in cemento armato. Ecco la Chiesa di Santa Francesca Romana, nel quartiere ardeatino di Roma: un'architettura razionalista datata 1936, ad opera dell'architetto Giuseppe Zander.

Una piccola scalinata e il benvenuto è dato da un mosaico molto colorato dell'artista ungherese Janos Hajnal. All'interno, una vasca battesimale moderna con marmo bianco e serpentino, a zig zag sotto, misto sopra. Da guardare la capriata, non di legno, ma di grigio cemento armato.

La chiesa si presenta con un aspetto molto essenziale: alta, bianca e con un campanile sulla destra. All'ingresso un mosaico che raffigura la Santa a cui la chiesa è dedicata. S. Francesca Romana fu una religiosa romana che visse a cavallo tra il 1300 e il 1400.

All'interno della chiesa vi è un'unica navata. L'ambiente è spoglio, semplice. La chiesa dispone di un cortile attrezzato con giochi per bambini.

Ha inoltre una palestra interna ed un campetto di calcio. Molto frequentata anche dai giovanissimi. La chiesa è sita in piazza dei Navigatori, in una parallela della Cristoforo Colombo.