Curiosità di Firenze
Di tutte le foto che ho scattato a questa bella facciata, conosciuta anche come San Michele dell'Orto, ho scelto quelle dei tabernacoli e delle cappelle o nicchie (repliche degli originali che sono custoditi al primo piano del Museo del Bargello). E' stata veramente dura dato che è quasi impossibile scattare una foto senza che vi compaia qualche turista.
Quella che ha attirato di più la mia attenzione è stata la rappresentazione dell'Incredulità di San Tommaso perché sembra esprimere artisticamente le parole del Santo, molte volte udite nel Vangelo:
«Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò».