Chiesa del Carmine Vecchio
Nel 1646 un'epidemia affliggeva la città di Foggia per cui delle persone pie vollero edificare una cappella dove pregare la Madonna del Carmine. La Chiesa, all'inizio si presentava a sezione rettangolare, negli anni successivi venne ampliata un po' alla volta, nel 1730 vennero costruiti la Sacrestia e l'Oratorio ma dopo i terremoti del 1731 e del 1805 la chiesa venne ricostruita quasi del tutto.
La Facciata Principale ha il portone di ingresso tra due colonne sormontato da un ovale a listelli nel quale è inserito un antico mosaico della Nostra Signora del Carmelo. Alla sommità le colonne sono collegate da una fascia fregiata e decorata suddivisa in tredici formelle, la centrale delle quali raffigura una stella con scia tipo cometa. La torre campanaria si presenta a sezione orizzontale quadrata alla cui base vi è un ingresso secondario che conduce all'interno della sacrestia e della chiesa. L'Interno si presenta a sezione muraria rettangolare, la tettoia di copertura è composta da capriate in legno raccordate da arcarecci. La Balconata è sostenuta dall'antiporta con architrave decorato Ai lati 4 serie di altari di stile barocco napoletano.