Chicago

La città del lavoro, dei colletti bianchi e degli avvocati rivela una bellezza nascosta fra i mille volti di una moderna metropoli.
La terza città più popolata degli States è ricca di vecchie e nuove attrazioni sia artistiche che architettoniche e vanta anche un record di altezza con il grattacielo Willis Tower (o Sears Tower) da dove si può vedere tutta la città.
Un altro primato da record mondiale sono il numero di ponti mobili, ben 45, che permettono la navigazione commerciale via fiume e il collegamento ai grandi laghi.
Il centro è ricco di grattacieli che si scagliano nell'aria senza temere le gelide temperature invernali che fanno prendere alla città il nome di "windy city", mentre la costa lungo il lago Michigan è un ottima spiaggia estiva per tutti i residenti.

Gita tra l'architettura contemporanea tra i capolavori di Wright, Ghery, Renzo Piano. Il quartiere dove si trova lo studio di Wright si trova in un quartiere distante 40 min dal centro città. Bisogna prendere il treno sopraelevato e scendere ad oak Park. Dovrete prevedere una mazza giornata. Le visite allo studio sono guidate e c'e sempre fila quindi vi consiglio di prendere i biglietti appena arrivate in studio e poi visitate il quartiere.

La magia di tutto ciò che possiamo vedere a livello cinematografico racchiuso in pochi scatti descrittivi di quello che è stata una parte della mia esperienza americana. Una città magnifica dove poter vivere e ricominciare da zero.

Non è come New York, non è la classica grande città americana. E poi, per chi ha voglia di percorrere la Route66, è li che è cominciato tutto.

Quando sei davanti al cartello di inizio in Adam St., pronto per questa nuova avventura, tutto quello che avevi pianificato svanisce. Ti senti eccitato, ansioso, preoccupato, incuriosito da ciò che quella strada vorrà regalarti.

Questa città mi ha preso il cuore, aperto la mente e mi ha fatto conoscere persone stupende, mentalità aperte e stili di vita differenti .... Un giorno forse ci tornerò di nuovo!!! Lo consiglio a chi voglia vedere passato presente e futuro in un mix di culture ed esperienze .