cinzia d'agostino
Ha pure il suo fantasma
Il castello Sforza Cesarini, ad Ardea, occupa la parte più alta dello sperone di tufo attorno a cui è costruita la cittadina laziale. Presente sicuramente già dal 1300, oggi le sue condizioni non sono delle migliori, ma il suo fascino resta intatto. Si chiama così per via dei suoi antichi proprietari che lo comprarono dalla famiglia Colonna attorno al 1564, nonostante un'aurea di mistero lo avvolgesse. Il 14 ottobre 1436, narrano le cronache, qui fu ucciso dal cognato, per motivi ancora oscuri, Ludovico Colonna il cui fantasma, sembra, si aggiri tra le stanze e lo si sente lamentarsi ogni tanto...
Troppo forte! In effetti il luogo, colpito dai bombardamenti dell'ultima guerra, ha perso i suoi decori e anche parte di soffitti e pareti, ma mantiene una intensa atmosfera 'magica'. Gironzolando nelle stanze, si possono ancora notare i grandi caminetti e una particolare scala elicoidale che porta al secondo piano. Il castello aveva inoltre un grande giardino che dava sulla piana, oggi tutto ricoperto da una prateria di malva. Aggirando l'imponente edificio, scendendo verso via Catilina, si può curiosare nelle grotte create nel basamento tufaceo, usate per creare originali presepi. E non manca un arco di pietra che collega il castello ad edifici moderni. Insomma, un-vecchio-castello-con-fantasma in piena regola!
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