Barbara Oggero
Corse di carri e gladiatori
Nell'anfiteatro di Cartagine, come negli analoghi di epoca romana, si svolgevano le corse di carri, i combattimenti tra gladiatori e animali selvatici. A testimoniare la sua prima destinazione è il simbolo di un cavallo che troneggia sulla cancellata e soprattutto su un mosaico circolare di grosse dimensioni prima dell'ingresso nell'arena.
Per le sue dimensioni, che raggiungevano quasi quelle dell'arena di Roma (poteva contenere circa 36.000 spettatori), l'anfiteatro è considerato al primo posto tra quelli del mondo romano: oggi ne rimangono soltanto modeste vestigia, gran parte ricostruite che consentono così di riconoscere la forma ovale dell'arena, le gradinate e i muri di recinzione.
Leggi tutto
+3