Benamargosa

Ibn Beithar contempla, accovacciato, i filari degli aranci. Con una mano, ne afferra una manciata e ne sente il profumo. Ibn Beithar sorride, si alza lentamente e comincia a camminare tra gli alberi dai cui rami pendono i frutti arancioni.

L'atmosfera è densa e un solido aroma si ferma per un attimo e poi scompare. Ibn Beithar s'accarezza la barba mentre cammina da tavolo e con la mano destra tocca le foglie d'arancio e ricorda.

Ricorda il passato, quasi cinque anni prima, quando decise di piantare in questa terra di Ben Ha-Maruxa degli agrumi per la prima volta, portati da lontano, da molto lontano, attraverso i mari.