cinzia d'agostino
Quando c'era papa Calisto
Un arco non molto ampio collega piazza San Calisto a via dell'Arco di San Calisto: quasi inosservato, come al solito, per notare certe bellezze e particolarità, bisogna stare con il nasino per aria. Così, se l'arco di per sé è piuttosto semplice, non lo sono i decori dei palazzi che lega tra loro: motivi floreali e animali, ad esempio (certi musetti che fanno tenerezza) oppure strane facce che non si capisce bene se siano tristi, spaventate o scocciate! Di fronte all'arco c'è la chiesa di San Calisto, il papa (Calisto I, per l'esattezza) che vi si rifugiava a pregare per sfuggire alle persecuzioni e che qui fu prima gettato dalla finestra e poi annegato in un pozzo.
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